La sede dell’Archivio Donetta di Corzoneso-Casserio ospita la nuova mostra
«Donetta Vintage.
La riscoperta di un fotografo»
Fino a domenica 12 ottobre
L'esposizione prende spunto da tre anniversari che cadono nel 2025 e riguardano la vita e la riscoperta dell’opera del fotografo bleniese. Si tratta dei 160 anni dalla nascita di Roberto Donetta (avvenuta a Biasca il 6 giugno 1865), dei 125 anni dall’inizio della sua attività fotografica, grazie ai primi rudimenti tecnici ricevuti nell’inverno del 1900 dallo scultore Dionigi Sorgesa, e dei 20 anni dalla presentazione in anteprima alla Casa Rotonda (il 2 luglio 2005) della serie di brevi filmati «Due minuti un’immagine» nata da un’idea del fotografo e produttore televisivo Luciano Rigolini.
Queste tre ricorrenze hanno fornito lo spunto per una mostra che, da una parte, permette di scoprire diversi materiali «vintage» inediti di Donetta, mentre dall’altra rende omaggio all’eccezionale lavoro di ridefinizione dell’opera donettiana compiuto da Alberto Flammer
tra l’inizio degli anni Novanta e il 2011. Si potranno così scoprire una dozzina di stampe
originali a contatto incollate su cartoncini talvolta impreziositi da motivi Art Déco che Donetta confezionava per una famiglia benestante di emigranti e ritrovate nella loro casa di Corzoneso Piano dagli attuali proprietari. Grazie alla gentile disponibilità di un collezionista bleniese si potranno inoltre ammirare alcune cartoline postali realizzate da Donetta con immagini paesaggistiche della valle ma non solo.
Per ciò che riguarda il lavoro compiuto da Flammer sugli scatti di Donetta, l’attenzione
sarà posta in particolare sulla serie di dittici in cui alla riproduzione dell’immagine completa
viene accostato l’ingrandimento di un dettaglio significativo di quella stessa immagine.
Un’operazione di interpretazione del lavoro del fotografo bleniese che rimane tuttora unica
e che ben si accorda con una serie di suoi scatti che con gli anni si sono trasformati in
vere e proprie icone. Infine, per ciò che riguarda «Due minuti un’immagine» verrà presentata una selezione che comprende i filmati in cui alcune personalità ticinesi nel frattempo scomparse (da Padre Callisto Caldelari a Giovanni Orelli, da Livio Vacchini a Raffaello Ceschi fino allo stesso Alberto Flammer) «leggono» a modo loro un’immagine di Donetta.
La mostra è visitabile il sabato e la domenica dalle 14 alle 17
oppure su appuntamento
telefonando allo +41918711263 o +41918711583
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